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3 Dicembre 2017

Metodo

NAET (Nambudripad’s Allergy Elimination Tecniques)

Naet è una tecnica innovativa e rivoluzionaria che riprogramma letteralmente la percezione del cervello rispetto a una sostanza.

Se il cervello, che possiamo considerare un sofisticato computer biologico, legge ad esempio la frequenza del pomodoro come “pericolosa” (per i più svariati motivi), metterà in atto una serie di reazioni biochimiche volte a far sì che questa sostanza non venga assimilata. Avremo allora quello che comunemente viene chiamata “intolleranza” o “allergia”.

Nato dall’intuizione di una dottoressa americana, Devi Nambudripad più di 30 anni fa, il metodo è stato sviluppato e protocollato da un team di esperti nel campo delle medicine olistiche, a cui il metodo appartiene a pieno titolo. Usando le antiche conoscenze della medicina cinese e le più moderne conoscenze della fisica quantistica, dell’ epigenetica, della teoria dei sistemi e della medicina occidentale, il metodo assembla in un sistema unico la rilevazione e successiva correzione delle sostanze che creano un’interferenza nel sistema energetico della persona.

Ne consegue un progressivo e costante miglioramento dei sintomi, dovuto a una più corretta assimilazione dei nutrienti e a una più corretta eliminazione delle tossine. Rivolto inizialmente ai soggetti allergici, si è rivelato nel tempo molto efficace in tutte quelle sindromi che non trovano risposte nella medicina allopatica: affaticamento cronico, fibromalgia, neuropatie, problemi del sistema immunitario e autismo.

È una tecnica non invasiva che non richiede l’assunzione di rimedi o integratori, e che si può abbinare alle cure mediche tradizionali di cui migliora l’efficacia.
A differenza dell’agopuntura o di altre tecniche manuali che riequilibrano l’energia vitale della persona, NAET aggiunge al riequilibrio energetico una nuova “informazione” riprogrammando così definitivamente la risposta corporea a una o più sostanze la cui frequenza è erroneamente interpretata dal cervello.

Puoi approfondire le informazioni sul metodo nel sito ufficiale Naet.com